Giovanni è tra i più giovani piloti ad avere un passato agonistico in Formula Italia, avendo corso nell’ultimo periodo delle gare Club organizzate da Henry Morrogh negli anni ’80
5 domande a Giovanni Rossello
prima della Formula Italia, quale era stata la tua esperienza da appassionato e sportivo nel motorsport?
La formula Italia é stata la prima auto da corsa che ho guidato;
quali ambizioni avevi, iniziando l’esperienza in Formula Italia?
Non avevo particolari ambizioni visto che avevo già 19 anni quando ho cominciato a correre nel trofeo di Henry Morrogh;
come descriveresti il contorno, l’ambiente attorno alla Formula Italia, dall’arrivo al circuito fino alla partenza dal weekend di gara?
L’ambiente era cordiale e amichevole tanto che se a qualcuno mancava qualche pezzo chiunque glielo prestava;
il tuo più bel ricordo? ed il peggiore?
La prima vittoria sicuramente è il più bel ricordo, il peggiore perdere una gara già vinta per una banale incomprensione con il direttore di gara;
che giudizio avevi ed hai della monoposto SE025?
La macchina era spettacolosa ma non ho raffronti che con il Formula Abarth.